OUTSIDER: FRANCIACORTA BRUT NATURE AZIENDA AGRICOLA FACCHETTI
di STEFANO ZAGHINI - 15 marzo 2017
L’outsider che inaugura questa nuova rubrica è uno spumante franciacortino che ho assaggiato di recente con sorprendente stupore.
Si tratta della bollicina “di ingresso” - pertanto la più rappresentativa – della misconosciuta azienda agricola Facchetti. Un Franciacorta, certamente lontano dalle rotte più battute, la cui tiratura si attesta in media sulle 4.000 bottiglie l’anno, su un potenziale produttivo aziendale di circa 35.000 bottiglie di spumante.
La scelta di etichettarlo come “brut-nature”, e quindi senza l’aggiunta di zuccheri al termine della seconda fermentazione, lo rende un vino dal timbro vero e sincero.......per chi è in cerca di morbidezze forse è meglio rivolgersi altrove! Un blanc de blancs privo di orpelli o fronzoli fini a se stessi, con un carattere essenziale, semplice ma non banale, dal palato quasi algido, cosa tutt'altro che scontatata a queste latitudini.
L’agricola Facchetti è una piccola e storica azienda fondata nel 1960 da Pietro Facchetti, la cui cantina è posta in via Case Sparse proprio nel cuore di Erbusco. Da sempre legati all'agricoltura, Giuseppe Facchetti e i suoi due fratelli rappresentano la seconda generazione alla guida dell’azienda, che attualmente si avvale della consulenza dello stimato enologo Cesare Ferrari. La piccola azienda a gestione familiare vanta 6 ettari di proprietà situati in posizione strategica sulle colline di Erbusco.
Le viti di chardonnay utilizzate per il “brut-nature" sono poste a 260 metri sul livello del mare, in terreni ad impasto leggero e di origine morenica. Le uve che se ne ricavano svolgono la prima fermentazione in botti di acciaio termo-condizionate. La malolattica non viene svolta.
Tutta la gamma dei vini dall’azienda agricola Facchetti si distingue per l’ottimo rapporto qualità-prezzo. La linea spumantistica, oltre al prodotto recensito, contempla un Brut, un Brut Rosé e un Brut Satèn. Nei progetti futuri il Brut e il Satèn potrebbero scomparire in favore della produzione di un millesimato ottenuto con un saldo paritario tra chardonnay e pinot nero.
Il profilo sensoriale si apre al naso con notevole purezza ed integrità. Non mancano i richiami alla frutta secca (non tostata), con la mandorla e la nocciola che si intrecciano a tonalità più fresche e verdi, di lime e maggiorana. Con l’aria cresce una raffinata dolcezza, riconducibile al pan brioche e al miele millefiori, che trova un contrappunto salato in un sottofondo minerale di conchiglia.
Un quadro olfattivo intrigante e composto che ci invita all’assaggio, dove il vino esprime un sapore perfettamente simmetrico. Una bocca vigorosa per energia - più nervosa che cremosa - dotata di una spigliata freschezza a sostegno di una beva appagante e tesa. Il perlage scalpitante accompagna uno sviluppo agrumato e un finale asciutto e leggermente ammandorlato, che ha nella scia sapido-salina il vero marchio di fabbrica. Un Franciacorta che mi ha sorpreso per l’incisività e una dinamica gustativa semplice ma agile.
Sboccatura: 09.2016
Annata: 2013
Vitigni: Chardonnay di 15/30 anni di età,
Impianto: a Guyot con 5.000 piante/ ha, esposizione a sud
Presa di spuma: 25 mesi sui lieviti
Acidità: 7.4 g/l
Dosaggio: 0 g/l - aggiunta solo dello stesso vino fermo dell’annata 2011
Anidride solforosa totale: 80 mg/l (su 185 mg/l massimo consentito in convenzionale)
Fermentazione Malolattica: non svolta
Si tratta della bollicina “di ingresso” - pertanto la più rappresentativa – della misconosciuta azienda agricola Facchetti. Un Franciacorta, certamente lontano dalle rotte più battute, la cui tiratura si attesta in media sulle 4.000 bottiglie l’anno, su un potenziale produttivo aziendale di circa 35.000 bottiglie di spumante.
La scelta di etichettarlo come “brut-nature”, e quindi senza l’aggiunta di zuccheri al termine della seconda fermentazione, lo rende un vino dal timbro vero e sincero.......per chi è in cerca di morbidezze forse è meglio rivolgersi altrove! Un blanc de blancs privo di orpelli o fronzoli fini a se stessi, con un carattere essenziale, semplice ma non banale, dal palato quasi algido, cosa tutt'altro che scontatata a queste latitudini.
L’agricola Facchetti è una piccola e storica azienda fondata nel 1960 da Pietro Facchetti, la cui cantina è posta in via Case Sparse proprio nel cuore di Erbusco. Da sempre legati all'agricoltura, Giuseppe Facchetti e i suoi due fratelli rappresentano la seconda generazione alla guida dell’azienda, che attualmente si avvale della consulenza dello stimato enologo Cesare Ferrari. La piccola azienda a gestione familiare vanta 6 ettari di proprietà situati in posizione strategica sulle colline di Erbusco.
Le viti di chardonnay utilizzate per il “brut-nature" sono poste a 260 metri sul livello del mare, in terreni ad impasto leggero e di origine morenica. Le uve che se ne ricavano svolgono la prima fermentazione in botti di acciaio termo-condizionate. La malolattica non viene svolta.
Tutta la gamma dei vini dall’azienda agricola Facchetti si distingue per l’ottimo rapporto qualità-prezzo. La linea spumantistica, oltre al prodotto recensito, contempla un Brut, un Brut Rosé e un Brut Satèn. Nei progetti futuri il Brut e il Satèn potrebbero scomparire in favore della produzione di un millesimato ottenuto con un saldo paritario tra chardonnay e pinot nero.
Il profilo sensoriale si apre al naso con notevole purezza ed integrità. Non mancano i richiami alla frutta secca (non tostata), con la mandorla e la nocciola che si intrecciano a tonalità più fresche e verdi, di lime e maggiorana. Con l’aria cresce una raffinata dolcezza, riconducibile al pan brioche e al miele millefiori, che trova un contrappunto salato in un sottofondo minerale di conchiglia.
Un quadro olfattivo intrigante e composto che ci invita all’assaggio, dove il vino esprime un sapore perfettamente simmetrico. Una bocca vigorosa per energia - più nervosa che cremosa - dotata di una spigliata freschezza a sostegno di una beva appagante e tesa. Il perlage scalpitante accompagna uno sviluppo agrumato e un finale asciutto e leggermente ammandorlato, che ha nella scia sapido-salina il vero marchio di fabbrica. Un Franciacorta che mi ha sorpreso per l’incisività e una dinamica gustativa semplice ma agile.
Sboccatura: 09.2016
Annata: 2013
Vitigni: Chardonnay di 15/30 anni di età,
Impianto: a Guyot con 5.000 piante/ ha, esposizione a sud
Presa di spuma: 25 mesi sui lieviti
Acidità: 7.4 g/l
Dosaggio: 0 g/l - aggiunta solo dello stesso vino fermo dell’annata 2011
Anidride solforosa totale: 80 mg/l (su 185 mg/l massimo consentito in convenzionale)
Fermentazione Malolattica: non svolta
| REGIONE: | LOMBARDIA |
| PRODUTTORE: | AZIENDA AGRICOLA FACCHETTI |
| DENOMINAZIONE: | FRANCIACORTA |
| NOME: | BRUT NATURE |
| ANNO: | N.M. |
| PREZZO ONLINE: | € 15 |